Yago Salina
Il Guardiano dei Sogni
È una notte senza tempo. Un'enorme scogliera a forma di uomo si piega, lega la testa tra le sue ginocchia, e pensa. Come mani giunte un faraglione spicca dal mare in segno di preghiera. Tutto il resto sono stelle cadenti, luna sciolta dal sole, tutte le sfumature del blu e altissime onde che s’infrangono sull'immenso sasso che è una corteccia di calma, pace, equilibrio. Su quel dorso roccioso ci siamo noi, due ombre che si abbracciano, i complici amanti che fummo. Quell'oasi di stasi armonica veglia sui nostri corpi addormentati in un sogno di esistenza latente, per il trapasso, per la vita eterna. Ed io voglio crederci che esiste un’altra vita, – senza fine – che nasca nella realtà l’immagine che ho dipinto in una notte insonne e alla quale l’alba ha aggiunto un delfino, come simbolo della fiducia, silente testimone di speranza.